Lago Maggiore. Isole Borromee

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Durata: intera giornata. Modalità: tour a piedi, in battello e in autobus privato.

MATTINA: ISOLA MADRE

Immerse nelle suggestive acque del Lago Maggiore, le Isole Borromee costituiscono un arcipelago di straordinaria bellezza, ricco di storia e arte, piante rare e animali esotici, che da sempre ha incantato poeti, intellettuali e nobili viaggiatori. A Stresa ci imbarcheremo su un battello per raggiungere l’Isola Madre con il Palazzo Borromeo e le sue preziose collezioni di livree, bambole, porcellane e teatrini d’epoca. Il palazzo è circondato da un bellissimo orto botanico con centinaia di varietà di piante e fiori provenienti da tutto il mondo tra cui l’imponente cipresso del Kashmir, azalee, rododendri, camelie, pergolati di glicini antichissimi e un Ginkgo biloba. Nel giardino vivono in piena libertà diverse specie di volatili, tra cui singolari pavoni bianchi, fagiani dorati e pappagalli.

PRANZO: in ristorante con menù a base di pesce all’ISOLA DEI PESCATORI

In battello ci sposteremo sull’Isola dei Pescatori, l’unica delle Isole Borromee ancora oggi stabilmente abitata da una cinquantina di isolani che vivono di pesca e turismo. Nel piccolo borgo percorreremo i caratteristici vicoli stretti su cui si affacciano casette basse con le reti appese ad asciugare, giungeremo su una piazzetta con belvedere e visiteremo la chiesa romanica dedicata a San Vittore con il suo piccolo e suggestivo cimitero. Sull’isola ci concederemo una pausa in uno dei ristoranti affacciati sul lago, in cui potremo rilassarci e gustare un buon pranzo a base di pesce.

POMERIGGIO: ISOLA BELLA 

Dopo pranzo riprenderemo il battello per raggiungere l’Isola Bella acquistata nel 1632 dal conte Carlo III Borromeo che le diede il nome della moglie, Isabella d’Adda. Sull’isola visiteremo il Palazzo Borromeo con i grandi saloni, le camere riccamente decorate e le suggestive grotte ricoperte di pietre e conchiglie. Nel palazzo soggiornò nel 1797 Napoleone Bonaparte a cui è dedicata una sala, e nel 1935 Benito Mussolini accolse nella Sala della Musica i ministri Laval e Mc Donald in occasione di un’importante conferenza internazionale tenutasi a Stresa. Sul retro del palazzo si trovano i bellissimi giardini all’italiana, ricchi d’ogni varietà di piante e fiori rari, distribuiti su dieci terrazzamenti sovrapposti abbelliti con statue e giochi d’acqua.

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